RODDI. Una App innovativa, anello di congiunzione tra turismo e disabilità: l’ha ideata l’associazione Sportabili, dalla nuova sede di Roddi, che nei prossimi mesi avvierà la fase sperimentale tra Langhe e Roero prima di lanciarla a livello nazionale. Non si tratta di una semplice guida trasposta su tablet o smartphone dove leggere i giudizi degli altri utenti, ma della possibilità di «seguire» altri utenti che hanno problematiche o gusti simili. Un social network a tema dove le persone con disabilità, in un meccanismo dal basso, possano reciprocamente validare luoghi e situazioni. «Alla base – spiegano – c’è una ricerca che ha coinvolto più di 100 persone con disabilità motoria, in cui è emerso come la maggior parte di loro preferisce affidarsi al giudizio di altre persone con esigenze simili e non alle guide o dichiarazioni del rispetto degli standard di legge». Da una parte si renderanno facilmente individuabili le strutture accessibili, dall’altra si stimolerà la partecipazione attiva delle persone con disabilità. [i. c.]
da La Stampa del 10-01-2014