NAPOLI. Un servizio attivo dal 2007, ma di cui pochi conoscono l’esistenza: si tratta della Sala Dai del Palazzo Reale di Napoli, una stanza pensata per le persone con disabilità fisiche e mentali. La stanza, posta al primo piano, ha un solo diktat: vietato non toccare. La maggior parte dell’esperienza museale, infatti, si basa sull’esplorazione tattile: un modellino di Palazzo Reale realizzato dalla Federazione nazionale pro-ciechi consente al pubblico di non vedenti di conoscere il luogo. Sono inoltre attrezzate postazioni pc con sintesi vocale e stampate delle guide in braille da ritirare all’uscita. Ai non udenti è riservato un video in lis (linguaggio italiano dei segni) che restituisce nel dettaglio la storia del museo e la sua collezione, mentre per il pubblico con sviluppo cognitivo limitato è stato realizzato un breve cartoon che racconta in versione semplificata le vicende dei Re di Napoli. (napolicittasociale.it)
da Redattore Sociale del 16-10-2014