Il Veneto lavora per accogliere i turisti disabili

VICENZA. Oltre un milione di turisti con disabilità che potrebbero scegliere il Veneto. Lo dice una ricerca del Centro studi di Cà Foscari, illustrata ieri a Gitando, durante il Meeting internazionale del turismo accessibile. Lo studio ha contato una forbice tra le 410mila e le 490mila persone con disabilità, che possono salire a 680mila con gli accompagnatori. Con i mercati esteri la stima sale a 1 milione. A questi turisti la Regione dedica alcuni progetti.
«Con i 2milioni di euro ricevuti dallo Stato – spiega Marino Finozzi, assessore regionale al turismo – stiamo puntando su informazione, formazione e sul miglioramento dell´esistente. Stiamo conducendo verifiche sulle strutture del territorio, partite dalle terme di Abano. Nella formazione aiutiamo il territorio a crescere in accessibilità. Le strutture devono specializzarsi almeno in un tipo di disabilità: motoria, alimentare o sensoriale. Sui primi due aspetti siamo già abbastanza attrezzati, sul sensoriale c´è molto da fare. Organizzeremo poi corsi sia nelle scuole alberghiere e turistiche, sia per operatori».
Uno dei progetti, “Veasyt”, riguarda le ville venete, come spiega la presidente dell´Istituto regionale Giuliana Fontanella. «Con Cà Foscari abbiamo realizzato guide multimediali accessibili per sette ville pubbliche (tra cui villa Cordellina a Montecchio) e molti privati sono interessati. Abbiamo reso totalmente accessibile la villa di Mira che è la nostra sede e cercheremo di farlo con le altre. Con lo Iuav studieremo strumenti per adeguarle, che possano essere approvati dalla Soprintendenza».
Durante il Mita le istituzioni internazionali presenti hanno sottoscritto la Carta del turismo accessibile, elaborata dal Ministero e fatta propria dal Veneto. È stato anche presentato il Libro bianco del turismo, realizzato dal Comitato per la promozione del turismo accessibile della Presidenza del consiglio. Secondo la ricerca sono 350 in Italia i progetti in atto, di cui 30 in Veneto e 4 a Vicenza. «Il libro bianco mette a sistema tutto l´esistente – sottolinea Roberto Vitali, presidente di Village 4All – ma anche tracciando priorità, che sono sensibilizzare chi opera nel turismo, sostenere le strutture che si adeguano, incentivare la formazione e rendere accessibili le best practice»
Una novità riguarda anche la prossima edizione, come annunciato dal presidente della Fiera Roberto Ditri, con testimonial Matteo Marzotto e la giovane schermitrice disabile Beba. «Dall´anno prossimo – annuncia Ditri – il salone sarà solo Gitando.all, comprendendo il turismo per tutti».

Maria Elena Bonacini

da Il Giornale di Vicenza del 23-03-2013

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